O
ggi
avrei tanta voglia di andare
Tanta smania di valicare i monti sino alla pianura
Un piccolo salto e pam,
spingere la mia quiete incontro a un’altra quiete
E chiedere: qualcuno mi aspetta di là?
Qualcuno mi aspetta?
Forse perché mi trattenni abbastanza
Forse perché c’è un cielo dov’è bello tornare
Tanto, veniamo da lì
e ciò che ora facciamo è solo una commedia
Non v’è realtà se non oltre il cancello
Né condivisione se non nell’aere dove
ogni egoismo si frantuma
E voi, teste ricciolute cui dedicai ogni pensiero
Amorini dalle braccia paffutelle
Posso aspettarvi?
Spiarvi affacciata al davanzale?
E voi, papaveri scarlatti, lungo il viaggio
intendete cambiare colore o rosseggiare così?
Va tutto bene
Basta che quella gola di lupo
smetta di ululare
e ognuno di noi tradisca
la propria cattiveria
